Il regolamento tecnico della 24 Ore di Le Mans 1956 consentiva l’iscrizione di prototipi con cilindrata limitata a 2500cc oppure di vetture con cilindrate maggiori ma costruite in oltre cinquanta esemplari. Ciò impediva di fatto all Ferrari di iscrivere le 860 Monza e le 290 MM. A Maranello si pensò così di montare sulle 500 TR Touring il motore da 2,5 litri della 625 Formula 1, opportunamente modificato. Ma le nuove 625LM non si dimostrarono competitive nei confronti delle Jaguar D di 3400cc (ammesse perché il costruttore inglese era riuscito in qualche modo a dimostrare di aver costruito più di 50 esemplari della vettura). La migliore delle 625LM giunse terza con Olivier Gendebien e Maurice Trintignant.