Il motore della Maserati A6 1500GT fu reputato adatto anche all’uso sportivo: compatto, leggero e di facile messa a punto era l’ideale per la classe Sport 2000. Maserati ne ricavò quindi una versione competizione, aumentando la cilindrata da 1488 a 1978cc. Nell’estate del 1947, dopo che i fratelli Maserati ebbero lasciato l’azienda per fondare la OSCA, l’ingegner Alberto Massimino trasformò la A6 1500GT in una biposto sport, che prese il nome di 2000 Sport o A6 GCS. La A6 GCS esordì al circuito di Modena nel 1947, dove vinse subito con Alberto Ascari. Fino al 1953 la vettura ottenne molti successi in Europa ma anche negli Stati Uniti. Ne furono approntati in totale 13 esemplari.