Dopo essere stata sconfitta nel 1987 dalla Porsche, la Jaguar si ripresentava a Le Mans 1988 nel ruolo di favorita, con le XJR9-LM a motore 12 cilindri da 7000cc. E per la marca inglese fu l'anno buono, grazie alla vettura pilotata da Lammers/Wallace/Dumfries che partita velocissima riuscì a reggere per tutta la gara, precedendo la Porsche 962C di Bell/Stuck/Ludwig di nemmeno un giro. La Jaguar otteneva così il suo sesto successo a Le Mans in una gara fra le più appassionanti di sempre. Lammers era il secondo olandese (dopo Van Lennep nel 1971) a vincere la 24 Ore. La Jaguar si ripeterà a Le Mans nel 1990 con la XJR12, versione migliorata della XJR9.