Finalmente passata al motore posteriore, la Ferrari presentò nel febbraio 1961 la 246 SP, destinata alle gare per vetture Sport. La vettura era equipaggiata con l'eccezionale motore V6 da 2500cc e 270 cavalli, ed era stata progettata da Carlo Chiti, cui si doveva anche la contemporanea 156 di Formula 1. La 246 SP mostrava anche uno studio molto accurato dell'aerodinamica, con due grosse prese d'aria anteriori e una coda tronca. Particolarmente a proprio agio su tracciati tormentati come quello della Targa Florio, la 246 SP, affiancata alle TR60 e TR61, dette alla Ferrari un contributo decisivo alla conquista del mondiale sport.