Con le sue quattro porte e il motore rotativo, la Mazda RX8 fu una vettura molto speciale, qualcosa di mai visto nella storia dell’auto sportiva. Le portiere posteriori si aprivano controvento e l’assenza del montante centrale permetteva un’accessibilità sorprendente per un’auto sportiva. Il cuore della RX8 era un motore rotativo, il più potente della sua categoria senza turbocompressore e molto leggero (solo 140 kg). La RX8, entrata in produzione nel 2003 ed ebbe anche un impiego agonistico, sia in alcuni monomarca sia in serie americane.