Dopo aver centrato il titolo piloti 1979 con Jody Scheckter e anche il campionato costruttori, la Ferrari decise di non cambiare troppo per il 1980, mettendo a punto uno sviluppo della 312 T4 vincente nel '79. Denominata 312 T5, la vettura conobbe però una stagione 1980 disastrosa e non fu minimamente competitiva nei confronti non solo dei principali rivali, Williams e Ligier, ma nemmeno contro la maggior parte delle altre squadre. La T5 resta però una monoposto importante perché segna la fine del periodo aspirato, prima dell'avvento definitivo del turbo nel 1981.