Nel corso del Mondiale di Formula 1 1992, nonostante la supremazia della Williams e di Nigel Mansell, campione con cinque gare d'anticipo, a contrastare il cammino trionfale della scuderia inglese fu la McLaren MP4/7. A portarla tre volte al successo fu Ayrton Senna, mentre il suo compagno Gerhard Berger vi ottenne due vittorie. Questa vettura, progetta da Neil Oatley, nella versione utilizzata nei Gran Premi iniziali di quella stagione fu ribattezzata MP4/7A. Una seconda versione MP4/7B fu invece dotata di sospensioni attive sperimentali, rilevatesi tuttavia non particolarmente affidabili. Due degli elementi innovativi che la caratterizzarono furono il cambio semiautomatico, sviluppato con la collaborazione della TAG, e l’acceleratore a controllo elettronico fly by wire, privo di cavo di controllo. Un altro particolare era il cruscotto con la strumentazione elettronica al posto di quella più obsoleta ed analogica.