Per la stagione di Formula 1 del 2001 la Ferrari presentò un’evoluzione della vettura dell’anno precedente, modificata soprattutto nella parte anteriore. Il motore era il solito V10 da 3000cc, che sviluppava 825 cavalli, 20 in più rispetto alla versione del 2000. Le eccezionali prestazioni durante tutto l’arco della stagione consentirono alla Ferrari di vincere il mondiale piloti con Michael Schumacher e il titolo costruttori. Con nove vittorie e undici pole position si assicurò il titolo già in Ungheria, con quattro gare d’anticipo, esattamente com’era avvenuto con Mansell al volante della Williams-Renault nove anni prima.