Dopo alcune stagioni abbastanza interlocutorie, la Ferrari si presentò in forza per il campionato del mondo 1974. Con la nuova 312 B3 e due piloti competitivi come Niki Lauda e Clay Regazzoni, la squadra di Maranello aveva tutte le carte in regola per competere con i migliori team inglesi. Nel corso della stagione, tuttavia, la Ferrari perse l'occasione di appoggiare a dovere il suo pilota meglio piazzato, Regazzoni; se ne avvantaggiò quindi Emerson Fittipaldi che con la McLaren-Cosworth fu sempre molto regolare e nell'ultima gara a Watkins Glen riuscì a guadagnare i tre punti che gli servivano per assicuarsi il titolo mondiale, Quell'anno Fittipaldi vinse in Brasile, in Belgio e in Canada. La McLaren divenne campione del mondo costruttori, davanti a Ferrari, Tyrrell, Lotus e Brabham.