KESS-MODEL - FERRARI - ZAGATO FZ93 GENEVE MOTORSHOW 1993

Agli inizi degli anni '90 Ercole Spada, genio precoce del design automobilistico, faceva ritorno alla Zagato. Spada aveva disegnato molte delle vetture più iconiche contrassegnate dalla mitica lettera «Z», come l'Aston Martin DB4 GT o la Giulietta SZ. Spada si era poi dedicato ad altri marchi, come Ford o BMW o allo studio italiano IDEA, disegnando decine di vetture di successo, fra cui la BMW Serie 7 (E32) o la Fiat Tipo. Sulla base di una Ferrari 512TR, Spada con la carrozzeria Zagato presentò la FZ93, un esercizio di stile che voleva riflettere – così recitava il comunicato stampa - «il desiderio permanente di Elio e Gianni Zagato di guardare al di là del design contemporaneo». Per la FZ93 Spada scelse di ispirarsi all'universo della Formula 1, con un cofano anteriore che evocava il muso delle monoposto e un impiego massiccio del carbonio. Il cofano posteriore prendeva la forma di una grande presa d'aria NACA. Completamente modificati anche gli interni. A livello estetico altri elementi che dovevano richiamare il mondo delle competizioni erano le ruote OZ col bordo rosso e una serie di adesivi che corrispondevano ai fornitori tecnici del progetto: PPG, Pirelli, Sparco, OZ. La vettura non ebbe un seguito commerciale ma certe soluzioni come il cofano stile musetto Formula 1 ispirarono probabilmente altre realizzazioni degli anni 2000, come la Ferrari Enzo o le Mercedes SLR e SLK (R171).