Nel 1952 la Ferrari 212 Inter fu oggetto di numerose migliorie tecniche. La potenza salì a 170cv (a 6500 giri al minuto) grazie all’adozione di testate nuove e tre carburatori Weber 36 DCF/3 di serie. Il telaio aveva un passo di m 2,60 e venne modificato e migliorato in diversi punti. Venne cambiato anche il comando dello sterzo. La guida, che era sempre stata a destra, passava definitivamente a sinistra, a partire dalla vettura telaio 0211, consegnata nel marzo del 1952. Il suffisso “EL” (“Export Lungo”) che appariva alla fine del numero di telaio fu sostituito dall’abbreviazione EU, che corrispondeva ad “Europa”. Nell’ottobre del 1952 due di queste nuove 212 Inter “EU” vennero esposte al Salone di Parigi: la Ghia portò un coupé 4 finestrini il cui muso, nel quale i fari erano posti fra la calandra e i parafanghi, ricordava numerose realizzazioni di questo carrozziere per Chrysler. Pinin Farina presentò invece un cabriolet (telaio 0235EU) dalle linee semplici ed eleganti. La vettura diventò una delle molte Ferrari di Roberto Rossellini, che la iscrisse alla 1000km del Nürburgring 1953 per Riccardo Vignolo e Maurice Gatsonides, che terminarono ottimamente al nono posto assoluto.
Kess è un marchio sviluppato e distribuito da Carmodel, specializzato nella produzione di modelli in resina scala 1:43. I soggetti riprodotti sono i più vari, dalle vetture italiane anni settanta ancora inedite, a auto americane più o meno note o ancora auto da competizione. Il livello di dettaglio è elevato e i modelli sono impreziositi da fotoincisioni, parti cromate e molte altre raffinatezze.