Quando la nuova 300ZX venne introdotta in Europa nel 1990, la rivista Autocar la definì “la prima supercar giapponese”. La Honda NS-X non avrebbe poi tardato ad arrivare. Come la 200ZX, la 300ZX poteva avere specifiche molto diverse a seconda dei mercati, ma tutte le auto ebbero il V6 da 2960cc, che dava 227 cavalli nella versione aspirata e 276 in quella equipaggiata con due turbocompressori. Nonostante offrisse il meglio in materia tecnologica, la 300ZX era un’auto in grado di trasmettere emozioni degne di una GT di altre epoche.