Debuttò al Salone di Torino la vettura che era stata progettata per essere l'erede della Fiat 500. Denominata 126, era provvista del motore tipo 126.A.000 bicilindrico da 594cc, che derivava proprio da quello della 500, con aumento di cilindrata e potenza maggiorata. La prima serie della 126 rimase in produzione dal 1972 al 1977. Dal gennaio del 1973 venne introdotta anche una versione con tetto apribile.