Nell’ottobre del 1961, Abarth presentò al Salone di Parigi le nuove 700 e 1000 Bialbero. Abbandonata la collaborazione con Zagato, le vetture avevano ora una nuova carrozzeria realizzata nelle officine Beccaris. Le due versioni guadagnavano qualche cavallo rispetto alle precedenti, con la 700 che arrivava a 68, mentre la 1000 ne aveva 97. Nell’ottobre del 1965 le 700 e 1000 ricevettero una carrozzeria modificata, più lunga e curata nell’aerodinamica da Sibona & Basano. In quell’occasione il motore della 1000 guadagnò ancora qualcosa, arrivando a 102cv.