Messosi in luce negli anni precedenti con Jordan e Benetton, Michael Schumacher si prestava ad affrontare la stagione 1994 con il preciso obiettivo di vincere diversi gran premi. L’auto era competitiva ma probabilmente nessuno pensava che sarebbe stata in grado di contrastare Senna con la Williams-Renault. Il campionato, invece, prese la piega che tutti conosciamo, con l’incidente di Senna a Imola. Schumacher si trovò nella condizione di lottare per il titolo mondiale, contro Damon Hill al volante della Williams. Il titolo si decise all’ultima gara, in Australia, dove Schumacher, con una manovra ai limiti della correttezza, fece fuori Hill e vinse il suo primo mondiale con un solo punto di vantaggio su Hill.