Specchio di un campionato del mondo ormai finito, la 24 Ore di Le Mans 1992 fu un’edizione oltremodo opaca con sole 28 vetture al via, il tutto reso ancora più triste da una pioggia persistente per tutta la prima metà della corsa. Eppure, malgrado queste condizioni non ideali, Mazda e Toyota tentarono con tutti i mezzi di contrastare la supremazia delle Peugeot 905, costringendo queste ultime a mantenere un ritmo di gara altissimo. Fu la Peugeot di Dalmas/Warwick/Blundell a vincere, precedendo la Toyota TS010 di Raphanel/Sekiya/Acheson e un’altra Peugeot 905, pilotata da Baldi/Alliot/Jabouille. La Peugeot conquistava il suo primo successo a Le Mans (si sarebbe poi ripetuta nel 1993 e nel 2009); fu anche la prima vittoria di un motore V10 e il ritorno al successo di un costruttore francese dal 1980.