La Carrera RS 2.7 era la versione più estrema della 911, concepita dalla Porsche per assicurare ai clienti sportivi un mezzo quasi senza compromessi. A partire dal 1973, la Carrera RS 2.7 fu un punto di riferimento nell'ambito del Gran Turismo. La RS era disponibile in varie configurazioni stradali, per coprire un mercato quanto più vasto: erano previsti pacchetti più “civilizzati” e altri più estremi. Nelle sue versioni da corsa, la RS fu una vettura vincente, e per le competizioni fu creata una variante ancora più estrema, la RSR che aveva una cilindrata portata a 2.8 (da non confondere con la RSR 3.0 del 1974).