Nel 1963 la Rover, che vantava una lunga esperienza nei motori a turbina, e il costruttore di Formula 1 BRM collaborarono per una vettura che avrebbe dovuto vincere lo speciale premio messo a disposizione dalla ACO per la prima vettura a turbina a superare le 150 miglia orarie di media alla 24 Ore di Le Mans. La macchina, derivata dalla P25 di F.1, era una sport biposto che venne schierata alla 24 Ore fuori classifica. Pilotata da Graham Hill e Ritchie Ginther, la Rover-BRM fu protagonista di una gara senza problemi, percorrendo 4172,91km alla media di oltre 173 miglia orarie, un risultato che sarebbe corrisposto a un settimo posto assoluto.