Nel 1956 l’ingegnere tedesco Harald Friedrich iniziò a costruire auto sportive che avrebbero dovuto costare meno della Volkswagen Maggiolino. La nuova vettura, in origine progettata da Egon Bruetsch come veicolo a tre ruote, era denominata Spatz. Il disegno della carrozzeria in fibra di vetro senza portiere era di Hans Ledwinka. I motori utilizzati erano per lo più dei propulsori motociclistici da 200cc e cambio a 4 marce, montati davanti all’asse posteriore. Friedrich lasciò l’azienda nel 1957 e la Spatz continuò ad essere prodotta, dotata però di due porte e di motore da 248cc e cambio a 5 marce, dai suoi soci della fabbrica di biciclette Victoria. La produzione cessò nel 1958.