Nella sua epoca, la SSK (Super Sport Kurz) era il punto di riferimento per le vetture sportive. Basandosi sempre sul pianale S di base, la vettura era dotata di un passo particolarmente corto, cosa che ne facilitava l'impiego nelle corse su strada. Con la SSK piloti come Rudolf Caracciola ottennero numerosi successi in gara. La SSK era spinta da un motore 6 cilindri da 7065cc e restò in produzione dal 1928 al 1932. Ne vennero costruiti circa 40 esemplari.