Per la stagione di F.1 1970, il team Matra scelse la strada della maggiore indipendenza possibile da fornitori non francesi; questo a causa degli accordi commerciali con Simca, il cui proprietario, la Chrysler Europe, aveva accettato di commercializzare le vetture stradali Matra. Georges Martin rielaborò il motore V12, alla ricerca di una maggiore robustezza e affidabilità. La nuova vettura di Boyer, denominata MS120, fu caratterizzata da una linea angolosa e piuttosto originale. Dal punto di vista aerodinamico la MS120 si mostrò piuttosto efficace anche se il telaio non era abbastanza rigido. Complessivamente, i risultati nel campionato mondiale di F.1 furono discreti, con un sesto posto finale nella classifica dei costruttori.