La prima Alpine sport-prototipo fu la M63, la cui progettazione iniziò nel novembre del 1962, allorché Jean Rédélé, aiutato dalla Renault per la fornitura dei motori, ingaggiò Bernard Boyer e Richard Bouleau per la costruzione di uno chassis inedito; la parte aerodinamica venne curata da Marcel Hubert. Equipaggiata da un motore 1000cc rivisto da Gordini e capace di un centinaio di cavalli e con una trasmissione Hewland, la M63 era capace di velocità superiori ai 220 km/h a Le Mans. La M63 fu la capostipite di una serie di sport-prototipi Alpine che arriverà fino alla A220 del 1968-69.