Per la F.1 del 1968 la Cooper scelse il motore BRM V12 che sostituì l’obsoleto Maserati. La T86B seguiva i dettami della T86, e nel corso del 1968 vennero introdotti alcuni sviluppi aerodinamici. Il motore BRM V12 mancava di potenza. La stagione non fu fortunata, e la squadra perse Scarfiotti, ucciso in un incidente in una gara in salita a bordo di una Porsche, e Redman, a lungo fermo per l’incidente in Belgio. Vic Elford e anche Lucien Bianchi dettero comunque un contributo valido, affiancati da Servoz-Gavin e Widdows: i migliori risultati arrivarono a Jarama e a Monaco, con un terzo e un quinto posto in ciascuna gara. Alla fine del 1968 il nome Cooper apparve per l’ultima volta nell’albo d’oro di un campionato. Ci fu ancora un po’ di storia per la T86, che apparve al GP di Monaco del 1969 con Elford, mentre un altro esemplare di T86B venne convertito in F.5000.