Verso la fine degli anni sessanta la richiesta di carrozzerie fuori serie era in fase nettamente calante. Della Ferrari 330 sono note un paio di interpretazioni di Michelotti, ordinate dall’importatore americano Ferrari, Luigi Chinetti. Una delle due vetture fu un originale coupé dalle linee piuttosto squadrate. Le stesse linee di base si ritrovano anche sulla variante cabriolet, caratterizzata da un rollbar che unisce i due montanti posteriori.