Nel 1967 Luigi Chinetti pensò di trasformare in Can-Am la Ferrari 412P del team NART. Sulla falsariga di questa vettura, la Ferrari ricavò da due telai 330 P4 (0858 e 0860) delle vetture Can-Am, denominate 350 P4. La carrozzeria era analoga alla NART-CanAm, ma furono aggiunte due particolari prese d’aria ripiegate verso l’esterno, al di sopra delle trombette di aspirazione. Il motore 12 cilindri venne portato da 4 a 4,2 litri con una rialesatura a mm79. Rispetto alla 330 P4 la potenza aumentava di una trentina di cavalli, arrivando a 480 a 8500 giri. Il peso, di 750 kg, restava però eccessivo rispetto alla concorrenza. Il debutto delle 350 CanAm avvenne il 16 ottobre 1967 nella quarta gara del campionato, con Chris Amon (5°) e Jonathan Williams, ottavo con una vettura che pare avesse ancora il motore 4 litri. I risultati del resto dell’anno non furono particolarmente brillanti. Le vetture vennero impiegate da privati nelle stagioni successive, in varie competizioni in tutto il mondo.