La TR7 era caratterizzata da una forma a cuneo. La linea fu disegnata da Harris Mann, che progettò anche la Leyland Princess. La TR7 aveva un motore a quattro cilindri in linea da 1.998 cm³ di cilindrata e distribuzione monoalbero che erogava 105 CV di potenza (92 negli Stati Uniti). Questo propulsore, che era dotato di due valvole per cilindro, derivava da quello della Triumph Dolomite ed era montato anteriormente. La trazione era posteriore ed il cambio era manuale a quattro rapporti (la quinta marcia era però opzionale) oppure automatico a tre velocità. Le sospensioni erano a molle elicoidali. Erano installate, sia all'avantreno che al retrotreno, delle barre antirollio. I freni anteriori erano a disco, mentre quelli posteriori erano a tamburo. Ci fu l'intenzione di usare, sulla TR7, il motore a 16 valvole della Dolomite Sprint, ma l'idea non ebbe seguito. La TR7 fu proposta con carrozzeria coupé due porte. All'inizio del 1979 venne introdotta la versione roadster.